Prof.ssa M. Rubino

Prof.ssa M. Rubino

lunedì 15 ottobre 2007

GRAZIE, COLLEGIO 9 !


In tutta Italia l'affluenza alle urne e i risultati delle votazioni sono stati pressochè trionfali.

A Genova hanno votato oltre 35000 persone e nel collegio 9, se pure si attendono ancora i risultati definitivi, l'affluenza è stata eccezionale.

Nelle sezioni di Villa Piantelli, ad esempio, è stato sfiorato il record di mille votanti, come era avvenuto solo per le primarie di Romano Prodi.

Cari amici ed elettori, grazie!

Il mio primo impegno in assemblea costituente è fissato per sabato 27 ottobre, a Milano.

A presto!

Margherita

Innovazione e Coesione


1) INNOVAZIONE

2) COESIONE
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ed inoltre.. VOTO CONTRO L'ANTIPOLITICA

...collegamento tv7 interrotto ..

NUOVE GENRAZIONI
COESISTENZA DI CRESCITA ECONOMICA con ATTENZIONE ALLE DISEGUAGLIANZE

Non sempre le risposte saranno in sintonia con ciò che magari qualcuno si aspetta secondo ortodossia; aspettatevi il nuovo.
ci vogliono..nuove regole e nuovi linguaggi...

un NUOVO LESSICO
un NUOVO LINGUAGGIO

Sostegno al Governo che ha ridotto il debito pubblico, ha fatto l'accordo sul welfare,si è impegnato nella politica estera, ha valorizzato la cultura.
Bisogna sbloccare il paese con un pacchetto di riforme istituzionali, fare una sola camera legislativa, rendere snelli e veloci i tempi di approvazione delle leggi, dare la possibilità al capo dello Stato di nomina e revoca dei ministri,saranno necessari otto mesi per sbloccare il paese da pesantezza, bisogna ora convergere per sbloccare.

Non è, (è vero), un voto per l'antipolitica, non c'è il rifiuto della politica ma la gente non vuole continuità col passato, c'è una richiesta di discontinuità con la politica del passato.

Non è una nuova tappa ma è un nuovo partito, senza correnti ma con diverse componenti culturali.

Partito attento alle persone e non mediatico,dove le nuove generazioni possano avere una formazioe migliore e le donne il posto che meritano.

(primo report sul discorso delle 17,30)

Democratici di Sinistra e Margherita?

Ieri.
Oggi solo PARTITO DEMOCRATICO

social network

Risultati


Adesso posso confessarlo: il timore che non si raggungesse quel milione di votanti auspicato era grande: giovani di 16 anni che danno un euro per votare? naaa!)

Altissima l'affluenza alle urne.

Livello nazionale:3 milioni e 400 mila
Liguria: 82.000
Genova provincia: 39.900 mila

Walter Veltroni è il segretario nazionale del PD con il 75,7% dei voti
(Bindi 14% Letta 11% Adinolfi e Gawronsky con 0,1% )

Mario Tullo eletto segretario PD per la Liguria con il 71,12%.
Carla Olivari ha il 27,7%
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Lo spoglio
Per quel che riguarda i dati reali, quando sono stati completati gli scrutini nel 54,23% dei seggi, Veltroni è al 75,63%. Al secondo posto segue Rosy Bindi con il 14,04% e poi Enrico Letta con il 10,14%. A Mario Adinolfi va lo 0,13% dei consensi e a Piergiorgio Gawronsky lo 0,06%.

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GRAZIE a Margherita ed a tutte le donne che hanno voluto dare un contributo alla nascita del futuro Partito Democratico.
.. 50% = la metà del cielo...con lo stesso potere dell'altra metà? ecco una nuova sfida per il nascente partito democratico.

La Costituente aspetta forze nuove, magari non strettamente politiche ma presenti nella società civile come la prof.ssa M. Rubino ed il dott. Carlo Castellano.
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(AGI) - Roma, 15 ott. - La prima assemblea costituente del Partito democratico si terra' sabato 27 ottobre a Milano. Lo ha reso noto uno dei coordinatori del Pd, Maurizio Migliavacca, durante una conferenza stampa. La prima assemblea servira' a proclamare i risultati delle primarie, a insediare il segretario e ad avviare i lavori per la stesura del 'manifesto delle idee' e dello Statuto.

aggiornamento: dati definitivi in LIGURIA

(AGI) - Genova, 15 ott - Mario Tullo, ex segretario regionale dei Ds, e' il nuovo segretario regionale del Partito Democratico con 61.110 voti (77,03 per cento) contro i 18.216 voti (22,96 per cento) di Carla Olivari Flick. Questi i dati definitivi delle primarie. Per l'elezione del segretario nazionale, le liste collegate a Veltroni (Democratici con Veltroni, Con Veltroni Ambiente, Innovazione e Lavoro e a Sinistra per Veltroni) hanno raggiunto complessivamente 63.026 voti (78,88 per cento); la lista di Enrico Letta ha ottenuto 6.812 voti (8,52 per cento) mentre la lista di Rosy Bindi ha ottenuto 9.937 voti (12,43 per cento).
La lista Gawroski ha ottenuto 108 voti (0,16 per cento). In Liguria hanno votato 83.125 elettori. Le schede nulle sono state 3.225.(AGI)

venerdì 12 ottobre 2007

INNOVAZIONE lontana ma un po' più vicina col PD

GRAZIE Margherita per aver accettato di collaborare alla nascita del futuro Partito Democratico.

Noi abbiamo fatto qualche prova per INNOVARE anche questi appuntamenti.
SLURL
Qualche prova , qualche tentativo perchè siamo stanchi di blog di comici ed anche di comizi televisivi, di video, di trasmissioni pilotate e di blog qualunquisti che sfruttano il simpaticissimo topo gigio per oscurare il sindaco di Roma, di "subire" passivamente la tv ma anche internet ed il web 1.0..

Il futuro è ancora lontano ma un po' più vicino!

Per la politica 2.0, è vero, c'è tempo...ma come sarebbe "democratico" riunirsi da varie parti d'Italia o del mondo per assistere ad un comizio, una dichiarazione d'intenti o stendere in modo collaborativo un programma politico, facendolo nascere da un wiki!

Mario Tullo: chi è?






SEGRETARIO POLITICO REGIONALE

Mario Tullo è il nuovo segretario regionale dei Democratici di Sinistra. All'assemblea congressuale regionale del partito convocata il 23 settembre 2005 hanno votato 253 su 317 elettori aventi diritto; i voti favorevoli alla candidatura di Mario Tullo sono stati 233 (pari al 92%), quelli contrari 8, gli astenuti 12.
La relazione all'assemblea congressuale regionale Regionale

giovedì 11 ottobre 2007

Ricerca e P.D.

La lettera di Walter Veltroni agli scienziati e ricercatori delle Università Italiane si trova qui.

Così il Pd sosterrà la ricerca

Veltroni risponde al documento pubblicato da scienziati e ricercatori su Europa.
di Walter Veltroni - tratto da Europa
http://www.lanuovastagione.it/gw/producer/dettaglio.aspx?ID_DOC=3551

mercoledì 10 ottobre 2007

Dove si vota


Dove si va a votare?
(comunicazione esterna)

COMUNE DI GENOVA

Prendete la vostra tessera elettorale e cercate il numero di sezione (riquadro in fondo, riga accanto al numero di tessera("Iscritto nella lista elettorale della Sezione n°...")
Poi selezionate questo link qui.

LIGURIA
Per i comuni delle quattro province
Selezionate questo link qui.


COLLEGIO PARENZO
(ESEMPIO)
Per esempio la mia sezione è la 500 nel quartiere di Marassi di Genova; inserendo il mio numero di sezione trovo anche la mappa (Google) per raggiungere il luogo di votazione,ovvero il n°53 .

Seleziona questo link qui.

mappa qui

La sezione 500 del comune di GENOVA
Vota al seggio N° 53 di GENOVA
Corso De Stefanis 8r presso: Villa Piantelli (Vedi lista collegata)




Visualizzazione ingrandita della mappa



Liste nel collegio 'Genova-Parenzo' Circoscrizione: LIGURIA -->

Democratici con Veltroni



MARGHERITA RUBINO
GRAZIANO MAZZARELLO
ROSANNA OLIVERI
GIOVANNI PALADINI
ROSI FERRO


e poi...altre sezioni...

La sezione 501 del comune di GENOVA
Vota al seggio N° 53 di GENOVA
Corso De Stefanis 8r presso: Villa Piantelli (Vedi lista collegata)

GENOVA Corso De Stefanis 8r presso: Villa Piantelli
Sezioni: 489, 491, 492, 493, 494, 495, 496, 497, 498, 499, 500, 501, 502, 503, 504, 505, 507, 508, 509, 510, 511, 512, 513, 514, 515, 516, 523

VELTRONI: LA NUOVA STAGIONE
Oppure 800-231506 è il numero verde a cui telefonare per sapere qual'é il proprio seggio.
Si vota dalle 7.00 alle 20.00 di Domenica 14 ottobre 2007
Ricordati di portare al seggio un documento di identità e la tua tessera elettorale.

martedì 9 ottobre 2007

A VILLA PIANTELLI con MARTA VINCENZI

Cari amici,

durante il dibattito con Graziano Mazzarello e molti componenti della lista nazionale e regionale qualche sera fa ho definito il mio impegno.

Si baserà su due punti:

1) il tentativo di portare
avanti il programma per la cultura, l'istruzione e lo spettacolo redatto dai 12 saggi per il futuro P D. Qualche stralcio è pubblicato proprio qui sotto .

2) la volontà di semplificare il linguaggio con cui si partecipa, si parla con gli elettori, si comunica attraverso i media.


Non ne possiamo più di slogan, frasi astratte, politichese anni '60 ,che, come fossili, sopravvivono e allontanano ancor di più dalla sensazione che la politica non sia qualcosa che passa alta sopra la testa di noi tutti.


STASERA TUTTI A VILLA PIANTELLI, corso de stefanis, per il dibattito con Marta Vincenzi


un abbraccio
mr

lunedì 8 ottobre 2007

Voto ai 16enni, civiltà, democrazia e CORAGGIO

(comunicazione esterna)


Care ragazze, cari ragazzi,

il prossimo 14 ottobre è una data che mi piacerebbe segnaste sul vostro diario. Sarà una domenica speciale, perché nascerà una forza politica nuova, nascerà il Partito democratico.

Non pensate che trattandosi di un appuntamento che ha a che fare con la politica sia qualcosa che non vi riguarda, qualcosa di lontano dalla vostra vita, dalle vostre speranze, dai vostri sogni.

Sì, lo so, oggi l’immagine della politica è molto consumata e per questo capisco la poca voglia e la fatica di avvicinarsi ad essa. Ma pensate un attimo: cos’è sempre stata nella storia degli uomini, e cosa continua ad essere, la politica? La politica è una possibilità. E’ la possibilità di immaginare un mondo diverso e di provare a costruirlo. La politica è anche condivisione di intenti, lo sforzo di una comunità di individui che ha voglia e la felicità di ritrovarsi assieme. Un agire comune, un pensare comune.

Per la prima volta un partito che nasce chiede alle nuove generazioni, a chi ha
compiuto sedici anni, di partecipare alla sua costruzione, a questa nuova avventura. Il Partito democratico non vuole rappresentare i giovani, vuole che i giovani siano i primi rappresentanti dei nuovi bisogni e dei nuovi ideali da costruire. Vuole che siano la vostra voce e le vostre idee a cambiare le cose. A fare in modo che la scuola diventi davvero un luogo dalle mille attività e opportunità, dove si incrociano i diversi saperi e dove crescere insieme. A moltiplicare le occasioni per fare sport, per aprire anche ai vostri gusti gli eventi culturali e creare le condizioni perché possiate sperimentare in prima persona le vostre qualità. A far sentire sin d’ora quali sono le vostre aspirazioni, per contribuire a rendere più semplice e vicino a voi il mondo del lavoro, perché vi troviate opportunità e diritti, quando sarà il momento.

Per la prima volta nella storia di questo Paese, il 14 ottobre chi ha sedici anni potrà andare a votare. Speriamo che presto possa avvenire anche per le elezioni
amministrative, perché è giusto che un ragazzo possa decidere chi si occuperà della sua città, del suo quartiere, della sua scuola. Intanto, fra pochi giorni, voterete per dar vita ad un partito, al Partito democratico.

Cogliete quest’opportunità, partecipate, scegliete, costruitelo insieme a tanti altri e fatelo vostro.

Walter Veltroni
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Veltroni su alice_news

Roma, 8 ott. (Apcom) -
"Se dovesse andare a votare tanta gente in tutta Italia" alle primarie per il Partito democratico del 14 ottobre "sarebbe un bel momento per la nostra democrazia". Così il candidato più accreditato alla leadership del Pd e sindaco di Roma, Walter Veltroni, a margine dell'inagurazione della restaurata stazione Metro Manzoni.

"Se i ragazzi di 16 anni andranno a votare, se si parteciperà alla vita politica positivamente - ha detto ancora - sarà positivo non solo per il Pd ma per tutta la democrazia italiana. spero venga apprezzato il nostro tentativo unilaterale per introdurre nella vita politica italiana un elemento di civiltà, serenità e assenza di rissosità: mi sembra che il Paese abbia bisogno di questo".

"Aspetto le primarie con lo stato d'animo di sempre - ha continuato - non sono uno che va in agitazione e continuo a lavorare con il consueto spirito. Per me una settimana come un'altra - ha concluso Veltroni - non è diversa anche nel mio calendario di lavoro".

venerdì 5 ottobre 2007

MANIFESTO, CULTURA, ISTRUZIONE E MEDIA

Riporto alcuni paragrafi del manifesto del PD:

Sappiamo che la prosperità dell’Europa, e dell’Italia in particolare, dipenderanno dalla nostra capacità di sviluppare conoscenze evolute ed idee creative, di puntare sull'innovazione e la qualità dei nostri prodotti, valorizzando al meglio la straordinaria sedimentazione di competenze, gusto, cultura che proviene dall’ambiente in cui viviamo e dalla nostra storia.

Secondo noi si deve quindi investire di più nell’istruzione, nella ricerca e nell’arte, sapendo che la cultura è elemento costitutivo della civiltà europea e non uno mero strumento per la produzione.

Vogliamo assicurare un futuro alla cultura italiana favorendo la piena internazionalizzazione della nostra comunità scientifica, spesso segnata da eccessivo provincialismo. Vogliamo rafforzare e sviluppare un forte sistema pubblico di Università e centri di ricerca di eccellenza, affermando il principio dell’autonomia, della competizione tra le strutture sulla base di una valutazione rigorosa dei risultati, del rinnovamento generazionale su basi meritocratiche del corpo docente.

Crediamo in una scuola inclusiva, sempre più integrata in un sistema europeo della formazione, che garantisca effettivamente le pari opportunità, che valorizzi le differenze e che contribuisca a costruire un’etica pubblica condivisa intorno ai principi della Costituzione.

È nella scuola che si innestano le radici della cultura democratica e civile indispensabile ad una convivenza sempre più multiculturale.

Anche con la scuola si previene il teppismo, la violenza e il razzismo.

Per questo vogliamo restituire prestigio agli insegnanti. Vogliamo sostenere un sistema scolastico pubblico integrato (statale e non statale) che garantisca una elevata soglia di qualità ai percorsi formativi ed escluda i diplomifici.

Nel campo dell’istruzione superiore vogliamo dare un sostegno effettivo ai «capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi», di cui parla la Costituzione, perché possano studiare in centri di eccellenza di livello internazionale ed acquisire quella cultura cosmopolita che serve alla classe dirigente di un grande paese come l’Italia.

Vogliamo rilanciare l’industria culturale e della comunicazione italiana, essendo consapevoli che i media oggi costituiscono un settore strategico sia come veicolo di informazione e cultura sia come opportunità di lavoro altamente qualificato.

Questo settore nel nostro Paese è oggi più di altri ingessato a causa di una limitata concorrenza, ed in particolare a causa del carattere oligopolistico del mercato pubblicitario e televisivo che va a nostro avviso superato.

Non possiamo limitarci ad acquistare contenuti se non vogliamo condannarci da un lato alla subalternità culturale e dall’altro a stare fuori da una delle più importanti industrie globali.
Il cinema italiano è stato tra i protagonisti della cultura del Novecento.

È noto che il «racconto» è il cuore dell’identità culturale di un Paese e noi vogliamo che sopravviva e si diffonda. È importante, oltre che economicamente strategico, restituirgli il suo ruolo nella cultura internazionale.

A questo fine, non pensiamo a pratiche protezionistiche quanto ad incentivi per le produzioni europee che siano in grado di stare sul mercato mondiale.

Vogliamo che la musica, il teatro e le altre forme di espressione artistica siano parte integrante della formazione culturale e abbiano quindi l’attenzione e il sostegno necessari.

Vogliamo reagire allo scadimento della proposta televisiva puntando sulla qualità dei contenuti e l’obiettività dell’informazione, a cominciare dal servizio radiotelevisivo pubblico.

Vogliamo un giornalismo della carta stampata libero da condizionamenti e interessi
di impresa estranei all’attività editoriale. Vogliamo promuovere la libera circolazione dei prodotti dell’ingegno, anche attraverso le nuove forme di scambio rese possibili dalle tecnologie informatiche, se prive di fini di lucro, che consideriamo un fondamentale fattore di libertà, di eguaglianza e di diffusione della conoscenza.

Nel progettare l’Italia di domani, non possiamo peraltro dimenticare....

m.r.

DIMEZZAMENTO

W.Veltroni ha parlato di dimezzamento del numero dei ministri.
Proposta provocatoria?
Necessità auspicata e voluta dalla gente?

m.r.

MANIFESTO del P.D.

Il Comitato dei Saggi ha redatto il testo del “Manifesto per il Partito Democratico” che ora sarà alla base delle future discussioni e decisioni.Il Comitato è composto da:

Rita Borsellino, Liliana Cavani, Donata Gottardi, Roberto Gualtieri, Sergio Mattarella, Ermete Realacci, Virginio Rognoni, Michele Salvati, Pietro Scoppola, Giorgio Tonini, Salvatore Vassallo, Luciano Violante.

Manifesto per il Partito democratico

m.r.

mercoledì 3 ottobre 2007

CULTURA E POLITICA

Cari amici,
entriamo nel vivo della campagna per l'elezione della Costituente. Non vi è dubbio, se pure può sembrarvi ragionamento dagli esiti non immediati, non vi è dubbio dicevo che la costruzione di un nuovo partito passi attraverso la cultura. Voglio dire: attraverso una nuova cultura, attraverso la prospettiva di una nuova moltitudine di civili, tesi e coesi verso un obiettivo comune, che è quello di partecipare, civilmente e continuativamente, alla vita politica, ai problemi di tutti. Può esserci una nuova cultura politica? Possiamo tentare di lasciarci alle spalle acrimonia e sacrosanto disprezzo verso gli eccessi della "bassa" politica e credere che sia possibile azzerare, e ripartire con una classe dirigente migliore? Vogliamo tentare di credere nel partito democratico, somma di tutti i partiti e delle componenti riformiste del nostro paese? E creare una nuova cultura della vita politica attiva? Vogliamo provarci? Spero francamente di poter dare un contributo in questa fase di costruzione, di diffidenza e di speranza,
margherita

Liguria:seggi per circoscrizione

(com. di servizio)

n° ... Collegio ................... nazionali ..... regionali

8 ... Genova-San Fruttuoso....... 5 ...............10
9 ... Genova-Parenzo........ 5 .............. 11
10 .. Genova-Nervi.......... ........ 5 ............... 10

Alle “primarie” del 14 ottobre si potrà votare per l’Assemblea costituente a livello nazionale e regionale del Partito Democratico.

IL VOTO NON IMPLICA UN’ADESIONE AL PARTITO DEMOCRATICO MA SOLO LA PARTECIPAZIONE AL PROCESSO COSTITUENTE.

Le diverse liste presenti fanno riferimento ai tre candidati alla
segreteria nazionale (Veltroni, Bindi, Letta) e ai candidati alla segreteria regionale (Tullo, Olivari).

Come si vota

(Comunicazione di servizio).

Si vota dalle 7.00 alle 20.00. I seggi saranno più di diecimila, ce ne sarà uno anche vicino casa tua.

Puoi votare se hai almeno 16 anni e sei: cittadino italiano, cittadino europeo con residenza in Italia, o cittadino di un altro paese con permesso di soggiorno in Italia. Per votare basta un documento d’identità e la tessera elettorale. Per i minorenni e i cittadini stranieri serve solo il documento.

Gli studenti universitari e i lavoratori fuorisede possono votare nella città dove studiano

o dove lavorano, iscrivendosi presso l’Ufficio Tecnico Amministrativo Provinciale.

Le schede sono due: una per l’Assemblea Costituente Nazionale, l’altra per quella Regionale. Si vota mettendo una croce su una sola delle liste. Sceglierai il tuo leader votando una tra le liste che lo sostengono.Il contributo minimo per il voto è di solo 1 euro.

Le pari opportunità sono interpretate alla lettera dal PD: le liste sono tassativamente composte alternando donne e uomini. E donne sono anche metà dei capolista.