Prof.ssa M. Rubino

Prof.ssa M. Rubino

domenica 30 settembre 2007

Elezioni primarie virtuali: la tecnologia a disposizione della politica

Riporto la notizia (da blog):

sabato 29 settembre 2007
Primarie del Partito Democratico su Second Life


Le primarie per il Partito Democratico arrivano anche su Second Life. A lanciare l'iniziativa è la Fondazione Italianieuropei che allestirà sulla sua isola un seggio elettorale con tanto di scrutatori. Il popolo virtuale degli 'avatar', dunque, potrà recarsi a votare per i reali candidati del Pd.
Le urne saranno aperte l'11 ottobre dalle 15 alle 23 e il 12 ottobre dalle 9 alle 13. I risultati elettorali saranno resi noti il 13 ottobre.
"Questa iniziativa - spiegano gli organizzatori- risponde alla domanda di partecipazione del popolo di Second Life al dibattito politico italiano e intende apportare un contributo dinamico e innovativo alla competizione in atto per la scelta del leader del Pd".


SLURL http://slurl.com/secondlife/Italianieuropei/50/146/24

Liste Liguria Collegio "Parenzo"

Liste nel collegio 'Genova-Parenzo'
Circoscrizione: LIGURIA


A sinistra per Veltroni
LUIGI BRUNO DELLA CASA
ANGELA FRANCONERI
MARINO FILIPPI
ANNA LAURIN
VINCENZO DI FRANCESCO ANTONIO


Democratici con Veltroni
MARGHERITA RUBINO
GRAZIANO MAZZARELLO
ROSANNA OLIVERI
GIOVANNI PALADINI
ROSI FERRO


I democratici per Enrico Letta
CRISTINA OCCHI
ANDREA MASCONI
CRISTINA SARIGU
FEDERICO CAMPANELLA
LAURA CEVASCO


Con Rosy Bindi democratici, davvero.
BARBARA MARINELLI
GUIDO VAROLI
ELENA STURARO
MARCO INCERTO
GIULIANA TRAVERSO

Elenco dei collegi della circoscrizione LIGURIA
San Remo
Imperia
Albenga
Savona
Genova-Varazze
Genova-Sestri
Genova-Campomorone
Genova-San Fruttuoso
Genova-Parenzo
Genova-Nervi
Rapallo
Chiavari
Sarzana
La Spezia

venerdì 28 settembre 2007

ROMA

Cari amici,

vengo da una giornata trascorsa a Roma.

Sono rimasta impressionata dal gran movimento che
vi è in città per supportare il nascente Partito democratico.
Point in tutte le zone da cui sono passata, manifesti, incontri con i capolista e i vari componenti delle liste sia nazionali che regionali.
A Genova si parte da lunedì. Avete suggerimenti perchè si riesca a condurre una campagna seria, realmente utile per tutti, informativa prima che autoreferenziale?
aspetto suggerimenti o idee

margherita

mercoledì 26 settembre 2007

SICUREZZA e MOSCHEE

Ancora sulla sicurezza.
Questa volta l'epicentro del problema non sta in Valbisagno, a Marassi, ma a Cornigliano. E' giusto costruire una moschea per il culto degli islamici? In Italia la crescita delle moschee è in aumento , intorno al 2000 ce ne erano 350, ora sono più che raddoppiate (730 in tutta Italia, oltre una trentina per regione). Il sindaco Vincenzi ha preso una posizione coraggiosa in Consiglio Comunale, insistendo su un punto: la costruzione di una moschea non pone problemi di libertà di culto , quella è garantita. Pone problemi di sicurezza. Una moschea può divenire luogo di aggregazione di persone e associazionismo politico. Della società lombarda (di Segrate) che la vorrebbe costruire si sa poco, il sindaco chiede delle verifiche. Vincenzi però si è posta su un piano diverso rispetto alla precedente Giunta del sindaco Pericu e le polemiche non mancano. Cosa ne dite? Il rischio esiste? Oppure la libertà di culto per tutti gli immigrati va protetta ad ogni costo?
A presto, amici ! margherita

martedì 25 settembre 2007

OTTIMISMO

Cari amici,

il segretario nazionale da noi sostenuto, Walter Veltroni, esprime ottimismo sulla quantità di gente che andrà a votare per la Costituente del Partito Democratico.

A Genova si prevede che saranno un sesto circa rispetto a quelli che andarono a votare per le primarie di Prodi. La mancanza di fiducia verso la politica è più forte che mai.

In Liguria e a Genova si sono impegnati in tanti, nelle liste nazionali e regionali potete constatare come abbiano "messo la faccia" molti civili, artisti e imprenditori, sindacalisti e avvocati, universitari e giovani attivisti. Cercheremo di divulgare il principio per cui il 14 ottobre diventa quasi un diritto votare per una Costituente Nazionale : un diritto per qualsiasi cittadino che voglia tentare una operazione costruttiva, in attesa di un Partito Nuovo che, se non gli piacerà, non sarà mai il suo partito.

Potrebbe funzionare, però, tra leader del passato (sono in campo i migliori) e forze nuove e diverse (c'è sempre speranza che passi del tempo prima che si guastino). Vedo decine e decine di visitatori su questo blog ogni giorno, i commenti invece sono ancora pochi. Tra le novità di cui discutere stanno due problemi della Valbisagno:

1) Chiudere Marassi e fare lo stadio altrove, a chilometri dal centro cittadino? Lo chiedono quasi tutti i commercianti

2) In attesa del "vigile tuttofare", operativo forse dopo la primavera, chiedere con forza di aumentare gli agenti ora in attività? A Struppa ne risultano solo due, uno di piantone, uno un strada.


A presto, dite la vostra!
margherita

lunedì 24 settembre 2007

PROBLEMI DI SICUREZZA

Gli incidenti di ieri a Marassi hanno evidenziato ancora una volta i timori e le paure della gente per la propria sicurezza. Vale per i tifosi ma vale anche per i civili, per chi si trova dalle parti di Marassi in certi giorni, per chi vive e lavora intorno allo stadio. Quali soluzioni diverse riapetto al passato? Qualcuno può propormi qualcosa?

MI PRESENTO ai cittadini del collegio GE_Parenzo ed alla comunità genovese tutta



Margherita Rubino

Professore Associato

Facoltà di Lettere e Filosofia

Area scientifico-disciplinare 10 (Scienze dell'antichità, filologiche-letterarie e storico-artistiche)

Settore L-FIL-LET/05Dipartimento di Archeologia e Filologia classica e loro tradizioni in epoca cristiana medioevale e umanistica "Francesco Della Corte" (DARFICLET)

Telefono: (+39) 010209 - xxxx

E-mail: Margherita.Rubino@lettere.unige.it
TEATRO E DRAMMATURGIA DELL'ANTICHITA'
Facoltà di Lettere e Filosofia

domenica 23 settembre 2007

PRIME OPINIONI sul futuro Partito Democratico

Tra gli altri, il Partito Democratico va in cerca di

1) giovani e studenti
2) donne
3) adulti non mai politicizzati o disillusi dalla politica.

In questa fase iniziale, a Genova, la ricerca e l’incontro avvengono con difficoltà.
Perché l’incerto scetticismo cittadino ingrigisce tanto le possibili speranze di un partito nuovo mentre l’antipolitica di un grande Grillo dilaga, colorata, da Quinto all’Italia?

Tra gli iniziatori del P.D. e la sensibilità delle persone stanno due precise aree di lontananza.
La prima, lo si è detto e ripetuto, è la sconsolata impressione che vengano riproposte le stesse facce e metodologie riciclate da sempre.
Non è così, non proprio.

Vincenzi pro Veltroni divulgano l’allargamento a precise fasce di società civile; gli universitari e i giovani di Laboratorio
Otto sono già attivi, in giro per la città; tra amici e colleghi ci si interroga. Pochi però hanno inteso che non è questa la fase delle “facce diverse”.

Il 14 ottobre si vota per una Costituente che da Roma crei nuove regole: quel giorno non si danno posti, non si distribuiscono cariche, non ci si iscrive al P.D. Chi vota le liste crea un meccanismo messo in moto da tipologie diverse di persone: politici e non, maschi e non, adulti e non, pare in uguale proporzione. La seconda zona di lontananza è più preoccupante, dal momento che non vi si bada affatto.

E’ l’insofferenza dei non addetti ai lavori al linguaggio, ai proclami di intenti, al politichese astratto.
Veltroni e il suo coordinatore nazionale , Peluffo, in incontri pubblici a Genova, tra Festival dell’ Unità e Palazzo Ducale, hanno dato esempio di comunicazione chiarissima. E’ bello che il nascente P.D. non abbia i protagonisti e il linguaggio che ebbe agli albori la Lega o, qualche anno dopo, Forza Italia. Ma una via di mezzo ci sarà pure tra il parlare problematico a rischio di contorta autoreferenzialità e la rozzezza semplificatoria: un nuovo linguaggio è necessario. Sul genere di quello simbolico che sta usando, non senza articolare prima il pensiero, un artista che “ci crede” quale è Moni Ovadia: “ Se non ci buttiamo su Veltroni, alla fine ci ribecchiamo Berlusconi”.

Margherita Rubino